La storia di PublISS

Il progetto di un archivio digitale delle Pubblicazioni prodotte dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS) prende origine nel 2004, con il nome di DSpace ISS, nell'ambito del Progetto intramurale ISS "Aggregazione di pubblicazioni in campo biomedico", in esito alla collaborazione intra-istituzionale tra i Settori Attività Editoriali, Documentazione, Biblioteca e Settore Informatico.

DSpace ISS, basato sul software open source DSpace veniva realizzato in adesione alle specifiche tecniche del protocollo OAI (Open Archives Initiative Protocol) per assicurare il deposito, l'accesso e la conservazione delle Pubblicazioni ISS, inclusa la memorizzazione del testo completo delle pubblicazioni edite dall'Istituto e dalle organizzazioni editoriali che consentono la libera visualizzazione e il download dei contributi pubblicati.

L'operatività dell'archivio in internet risale al novembre del 2006, mentre dal 2007 DSpace ISS ha iniziato ad ospitare anche le pubblicazioni prodotte da istituzioni di ricerca di ambito biomedico, attraverso la trasmissione telematica di dati in formato XML. Nel marzo 2009, il Gruppo di lavoro costituitosi in seno a Bibliosan (rete delle biblioteche afferenti agli enti di ricerca biomedica in Italia) ha avviato lo sviluppo di servizi aggiuntivi per dotare l'archivio di funzioni di puntamento al full text degli articoli di rivista (link solver tramite gli identificatori DOI e PMID – PubMed ID).

Tra il 2009 e il 2012 il Settore Attività Editoriali dell'ISS ha coordinato un progetto europeo FP7 (Network of Collaboration between Europe, Latin American and Caribbean (LAC) Countries, NECOBELAC) a sostegno dell'accesso aperto, svolgendo attività di training in istituzioni di salute pubblica in Europa e America Latina. Intento primario del Progetto è stato quello di fondare in tutti gli attori della comunicazione scientifica la consapevolezza dei vantaggi legati alla libera diffusione dei risultati della ricerca.

Nel 2016 si avvia l'iniziativa di rinnovare l'architettura IT di DSpace ISS, grazie alla collaborazione tra il Servizio di coordinamento e supporto alla ricerca (CORI) e al Servizio informatico, documentazione, biblioteca ed attività editoriali.

Ulteriore impulso alla riprogettazione di DSpace ISS, che da quel momento si chiamerà PublISS, è stata nel 2016 la costituzione, in seno alla rete Bibliosan, del Gruppo di lavoro inter-istituzionale BISA "Bibliosan per la scienza aperta" promosso dall'ISS e volto a promuovere la cultura e la pratica della condivisione dei risultati della ricerca (pubblicazioni e dati).

A gennaio 2020 PublISS viene presentato alla comunità di ricerca ISS; contestualmente si avvia una fase di test e la previsione di rilasciare pubblicamente la piattaforma entro lo stesso anno.

Per approfondimenti:

• Proceedings of the Conference on Institutional archives for research: experiences and projects in Open Access

  De Castro P, Poltronieri E. (Ed.)

  Istituto Superiore di Sanità. Rome, 30 November-1 December 2006. Roma: Istituto Superiore di Sanità; 2007. Rapporti ISTISAN 07/12

• Guida all’inserimento e alla trasmissione dei metadati nell’archivio digitale DSpace ISS dell’Istituto Superiore di Sanità

  Di Benedetto C, Poltronieri E, Roazzi P.

  Roma: Istituto Superiore di Sanità; 2009. Rapporti ISTISAN 09/25

• Training in scientific writing and open access publishing: the NECOBELAC project experience in Europe and Latin America

  De Castro P, NECOBELAC Working Group, ed

  Roma: Istituto Superiore di Sanità; 2012. Rapporti ISTISAN 12/26

• Gruppo di lavoro BISA. Risultati dell’Indagine BISA (Bibliosan per la Scienza Aperta) sui dati aperti per la ricerca

  Roma: Istituto Superiore di Sanità; 2017. Rapporti ISTISAN 17/32

• Gruppo di lavoro Bibliosan per la Scienza Aperta (BISA). Convegno I dati aperti cemento della scienza: risultati dell'indagine Bibliosan per la Scienza Aperta (BISA)

  Notiziario dell'Istituto Superiore di Sanità 2017;30(5):19-21